Il Ministero dell’ambiente e i comuni di Milano, Bari e Prato – scelti come città pilota – hanno firmato oggi il protocollo di intesa ‘Città per la circolarità‘, finalizzato alla promozione di iniziative che stimolino al riuso, alla condivisione, alla distribuzione e all’estensione della vita dei beni ovvero alla diffusione dell’economia circolare e a modelli di sviluppo più sostenibili.
Il protocollo prevede la realizzazione di attività concrete che siano il più possibile trasversali alle tre città.
Grazie al suo efficiente sistema di raccolta differenziata, Milano oggi è in grado di riciclare il 54% dei suoi rifiuti. L’obiettivo da raggiungere per il 2025 è il 70%, il 75% per il 2030.
Il protocollo è uno stimolo a realizzare filiere che consentano di intercettare beni inutilizzabili ancor prima che diventino rifiuti. Tra i progetti allo studio vi è un contatore dei benefici della raccolta differenziata, un progetto pilota di diffusione di bicchieri di plastica riutilizzabili nei quartieri della movida, un quartiere smart e circolare dove realizzare con i residenti iniziative di sharing di elettrodomestici e utensili.
Le città firmatarie sono definite pilota in quanto per dimensione, caratterizzazione geografica, tipologia di esperienze accumulate sul tema dell’economia circolare possono rendere più facilmente replicabili ed espandibili le iniziative che saranno attuate.